Scegliere Ustica per la propria vacanza significa scoprire un'isola dalle bellezze paesaggistiche uniche e sorprendenti, dove la natura rigogliosa, i colori e le essenze mediterranee sono in grado di regalare suggestioni davvero da favola.
Durante la Vostra vacanza a Ustica potrete scegliere tra uno degli itinerari naturalistici immersi nel verde, in cui riscoprire il piacere del silenzio, da soli, in coppia o con la propria famiglia, alla scoperta della flora e dalla fauna mediterranea.
Gli amanti della storia potranno unire l'emozione della natura a quella della storia partendo alla scoperta di uno dei percorsi archeologici dell'isola, visitando i resti degli antichi insediamenti che testimoniano la storia antica e affascinante di questa meravigliosa isola.
Grazie ai preziosi consigli di Sergio, gli ospiti della Prua d'Amare potranno scoprire tutti i migliori itinerari e passeggiate da fare a Ustica, regalandosi giornate di autentico, bucolico relax.
Itinerari
Giro dell'Isola
Giro dell'Isola
Si può compiere l'intero periplo dell'isola, di circa 12 Km., a piedi o in scooter, noleggiabile in paese. L'itinerario dura mezza giornata. Dalla piazza si sale a destra della Chiesa e, raggiunto il bivio dell'itinerario archeologico si prosegue a sinistra in direzione dei Faraglioni. Superata una leggera discesa si continua a destra verso una sterrata che conduce al Villaggio preistorico dei Faraglioni. Dopo avere visitato il sito archeologico si può tornare a percorrere la strada che passa per la piana di Tramontana, attraversando campi coltivati a lenticchie e zone di macchia mediterranea.
Salendo lungo il passo della Madonna, uno stretto passaggio tra il ripido versante del Monte Costa del Fallo e la scogliera che precipita a mare, da qui comincia la discesa verso Punta di Megna, al largo della quale si avvista lo Scoglio del Medico, per poi raggiungere il litorale di verso Cala Sidoti. La carrozzabile si mantiene vicina alla costa, permettendo di godere di bellissimi panorami, fino a Punta dello Spalmatore, dove si trova la massiccia torre al cui interno si trova il centro didattico della Riserva.
Dopo la Caletta , limite della zona A della riserva marina, si raggiunge in poco tempo alle spalle del faro di punta Gavazzi che s'innalza in un tratto di costa tra i più belli dell'isola, grazie all'erosione del vento e del mare. Ecco le piscine, specchi di acqua limpida delimitati da rocce, in comunicazione con il mare attraverso passaggi subacquei.
Da qui parte un sentiero che percorre il tratto meridionale dell'isola dove, attraversando un paesaggio tipicamente mediterraneo, si raggiunge, dopo un cammino di due ore, il paese di Ustica.
La strada si mantiene più all'interno, attraversando la piana di Cardoni e passando alla base del Monte Guardia Grande, per raggiungere il borgo di Ustica nei pressi della Torre Santa Maria, sede di un piccolo ma funzionale Museo Archeologico, dove sono custoditi diversi reperti storici dell'isola.
Rocca della Falconiera
Rocca della Falconiera (2 ore circa) - Villaggio preistorico
Adatto per gli appassionati di storia, questo itinerario parte da un bivio a pochi passi dalla caserma dei Carabinieri. Si svolta a destra e, percorrendo una stradina selciata si superano diversi tornanti dai quali è possibile ammirare diverse tombe ipogee (III secolo A.C.) e una necropoli tardo romana con tombe a fossa scavate nella pietra. Accanto alla necropoli si trova il Rivellino di San Giuseppe, un baluardo posto in posizione strategica a difesa della fortificazione borbonica dal quale si gode di un ottimo panorama.
Il Forte della Falconiera precede l'arrivo alla sommità della Rocca, occupata dai restii un insediamento rupestre d'epoca cartaginese (III - I secolo A.C.) dove sono visibili cisterne d'acqua piovana, scale e vani adibiti a magazzini, tutti elementi scavati interamente nella roccia vulcanica.